High Street, Guildford – UK

È iniziato l’Autunno e sono partita.

“Another Fall, another turned page“: un altro Autunno, un’altra pagina voltata.

Ma poi sono stata via tre settimane. Solo tre settimane.
E quante volte mi sono sentita dire negli ultimi giorni “Non pensavo che tornassi così presto!”.

Avete ragione. Il piano non era quello.

Ma sapete anche che la Vita non segue i nostri piani, si mette in mezzo, e lo fa per un motivo ben preciso: aiutarci a imparare ciò che abbiamo bisogno di imparare, per crescere, per evolvere.

In questa occasione, la Vita, con messaggi più o meno chiari, mi ha consigliato di tornare alla terra natìa.
Ciò non significa che le tre settimane passate in Inghilterra siano state inutili, né tanto meno che non abbiano portato frutti e conoscenza.

Ho imparato molto, all’esterno e all’interno.

• Ho avuto la conferma che imparo velocemente, che sono una fast learner, come si dice in inglese. Ho lavorato in un caffè, non l’avevo mai fatto prima, ma in pochissimi giorni sono riuscita a diventare una brava cameriera e una discreta lavapiatti ;) e ho imparato molto più di questo. Quindi datori di lavoro là fuori, anche senza esperienza pregressa, imparo velocemente ;)
• Ho visto il mondo dello yoga in un altro Paese, ho visto che nel Regno Unito ci si avvicina molto di più al modello US e che questo non mi piace particolarmente. Ho partecipato a delle lezioni di yoga molto belle, fisicamente, ma in cui mancavano totalmente o in parte altri elementi per me fondamentali: il respiro, la meditazione e il rilassamento. Senza dubbio, però, ho ricevuto stimoli e spunti nuovi per rinnovare il mio metodo d’insegnamento.
• Ho (ri)scoperto la sensibilità del mio corpo, al cibo e agli agenti esterni così come allo stato d’animo e alle emozioni. Ho visto di nuovo come la pelle e i capelli cambiano quando mangio cose che mi fanno male, ma anche quando sono stressata o triste. Ricordo ancora quando, alle scuole superiori, una mia compagna di classe riconosceva il mio umore dalle condizioni dei miei capelli in quel dato giorno. Ed è ancora così, e non solo per il corpo al di fuori, ma anche dentro.
• Ho imparato a chiedere. A chiedere, chiedere, chiedere finché non ho capito bene, finché non sono sicura di ciò che l’altra persona intende comunicare. E ho imparato a farlo senza trattenermi (troppo) per paura di sembrare ignorante o incompetente, perché alla fine più si chiede e più si impara, è anche domandando che si acquisisce nuova conoscenza.
• Ho imparato che lì non è necessariamente meglio di qui, ovunque questi lì e qui siano. E questo vale a livello fisico ma anche a livello psico-emotivo. Partire serve anche a questo, a capire che le idee romantiche che abbiamo su un dove, un qualcosa o qualcuno spesso sono solo questo, idee romantiche. Serve a capire che la bellezza e la felicità possono essere dappertutto, così come la bruttezza e l’infelicità, perché in realtà ogni cosa è dentro di noi. E allora serve a poco andare dall’altra parte del mondo, se si è infelici. Entrare dentro se stessi, quello è il vero viaggio di scoperta… anche se i viaggi esteriori danno qualche spunto di riflessione in più ;)

Ho imparato molto più di questo.
Ogni momento è stato (e sarà) maestro di vita.

Sono tornata a casa dicendomi che forse non è stato il momento giusto per partire… ma a modo suo in realtà lo è stato. Ogni cosa accade quando deve accadere, non sarebbe potuta andare diversamente.

Ora sono qui, pronta a ripartire, rafforzata dalle esperienze fatte e dalle conoscenze acquisite.

Ho imparato che ogni momento vissuto nella Presenza, ovunque io sia, ovunque noi siamo, è in grado di riportarci alla nostra Essenza. Ed è da quell’unione con l’Essenza che possiamo dare e trasmettere al meglio ciò che siamo e conosciamo, partendo da un luogo dentro di noi che è Amore.

Ora tocca a voi: l’Autunno è sempre un momento di riflessioni e cambiamenti, un momento per riniziare.
Cosa è cambiato nelle vostre vite in queste prime tre settimane di Autunno? Cosa avete imparato?
Lasciate un commento qui sotto, condividete con me e con tutti noi le vostre conquiste e prese di consapevolezza.

Con Amore,
Eleonora, la vostra #earthandsoulwanderer